Dall’amore genitoriale al caching genityoriale: Gesine Danielsen classe ’66, si racconta

Coaching genitoriale (Parent Caching) per aiutare i figli.

Incontra all’evento di Piazza Vittorio L’Albero delle Identità Laura Tenuta e dialogano sull’amore genitoriale che porta ad intraprendere percorsi che non avevi in programma, Gesine Danielsen studia e si analizza per l’amore per sua figlia, diventando Caoch professionista.

Nata ad Amburgo, in età giovanile lavora presso uno studio di neuro-pediatrico, esperienza che diverrà utile quando si calerà nell’universo del Coaching per bambini e adolescenti.

In Italia come ragazza alla pari, conosce Stefano Battiato, si sposano, arrivano i figli e fa la mamma.

Questo ruolo la porterà a perfezionare i suoi studi: la figlia Elisa ha problemi di performance a livello scolastico.

In un’Italia la figura di Coach per adolescenti era ancora un concetto remoto, così torna in patria con risolutezza e tenacia e si certifica come Coach.

In una società come quella italiana dove maternità e sacrificio sono concetti inseparabili, Gesine si trova ad affrontare il suo problema stoicamente e a testa alta si mette in discussione facendone anche occasione professionale.

Si fa le ossa a Capena, comune non distante da Roma; contesto territoriale con marcato svantaggio socio-culturale.

Nel 2016 nasce l’”Associazione Happy Coaching and Counseling Roma”.

Ma cosa è un Coach?

Così spiega ai lettori:

“Allenatore mentale che utilizzando anche strumenti e tecniche specifiche, riesce ad accompagnare il coachee al raggiungimento dei propri obiettivi, risvegliando le proprie risorse”.

Lei stessa ha intrapreso un percorso: il suo obiettivo? Aiutare Elisa ad affrontare quel disagio adolescenziale; si distacca dalla sfera emotivo-parenterale e simmetrico alla maternità, animo specialistico ed oggettivo, Coach genitoriale.

Genise Danielsen, si occupa di bambini, adolescenti e genitorialità, nel suo programma “POTRAI” specializza tecniche su misura per ogni situazione.

La coppia si occupa, di gestione delle performance delle risorse umane, in ambito aziendale individuale lei e dei team lui.

”Lavorare con il marito, con il quale già si gestisce la contingenza?”

“Ci bilanciamo: scontri costruttivi per incanalare le nostre forze”.

Dal personale al professionale, Gesine fa trinomio con consorte e figlia, annosi progetti retti da unicità e coronati dalla partecipazione attiva degli utenti.

La famiglia Battiato, un team a disposizione di team, porgono strumenti, fanno estrapolare potenzialità elaborando obiettivi di squadra e personali, tutti e tre a confronto con Laura Tenuta

Testo di Laura Tenuta

Foto Gesine  Danielsen

Della stessa Autrice

Donna di fiori:Elisa Battiato Seguendo Le orme dei genitori oggi sono

Full D’assi Stefano Battiato Albero delle Identità e Storia di un coach professionista

www.happycoachingandcounseling .it

Pf happycpaching and counseling

Istagramm happy.co.co

 

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