Quadrifoglio, perché portafortuna?

Il quadrifoglio è un’anomalia della piantina di trifoglio, esso nasce quando si verifica un disturbo nella trascrizione del materiale genetico durante lo sviluppo delle cellule delle foglie e per questo le foglie si possono sviluppare a quattro ma anche a cinque o sei lobi.

Ci sono più piante che sono predisposte a questa mutazione che in genere si trovano a gruppi per cui dove c’è un quadrifoglio spesso c’è la possibilità di trovarne un altro.

Le origini del quadrifoglio come portafortuna sono molteplici, c’è chi ritiene che il quadrifoglio porti fortuna perché è raro da trovare e c’è chi ritiene che il quadrifoglio porti fortuna perché la sua forma ricorda una croce.

Proprio per la sua rarità numerose sono le leggende legate a questo amuleto e alla sua capacità di portare fortuna.

Secondo i Druidi il quadrifoglio era capace di tenere lontani gli spiriti maligni, mentre per gli antichi egizi era associato alla dea Iside e quindi oltre alla fortuna rappresentava anche la fedeltà e la felicità.

Per i Celti ognuna delle quattro foglie aveva un significato: abbondanza, salute, amore e rispetto.

Per altri ancora il quadrifoglio rappresentava sia i quattro punti cardinali che i quattro elementi.

Come per il corno anche regalare una piantina di quadrifoglio è considerato di buon auspicio.

Di Benedetta Giovannetti

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