Perché cadono e cosa fare per limitare la perdita.
di Erica Angeletti (Naturopata)
Avere una chioma folta e sana è da sempre considerato un segnale di salute e vitalità: da secoli nella medicina cinese il vigore dei capelli è collegato ad un’energia renale forte, vale a dire buona costituzione e longevità. In certi periodi dell’anno iniziano però a cadere in maniera abbondante: uno di questi è proprio il cosiddetto “periodo delle castagne”.
Tra ottobre e novembre, infatti, i capelli cadono circa il 30% in più del solito, creando un po’ di panico generale , specie per chi di base ha capelli sottili e diradati.
Come mai la caduta avviene proprio in questo periodo?
Secondo studi recenti la causa primaria è la riduzione della luce solare che ha un discreto impatto sulla melanina (ormone che regola il ciclo luce-buio) che di conseguenza indebolisce la radice del capello.
Ricordiamo poi che nei cambi di stagione, quindi in autunno e primavera, avviene un fisiologico ricambio dei capelli, per cui quelli “vecchi” finito il loro ciclo vitale cadono per fare spazio ai “nuovi”. Dunque non preoccupiamoci troppo, è solo la natura che fa il suo corso!
Ci sono poi altre ragioni, non legate a questo momento dell’anno in particolare, per cui i capelli possono cadere e spesso la causa è uno stress intenso:
- traumi psico-fisici
- insonnia
- parto e allattamento
- interventi chirurgici
- assunzione di farmaci
- eccessiva secrezione di sebo (dovuto a problemi ormonali, cattiva alimentazione o smog)
Un’altra importante motivazione è un’alimentazione non adeguata, ovvero povera di vitamine, minerali, proteine e grassi buoni, che concorre alla formazione di un sangue altrettanto “povero” e dunque contenente scarso nutrimento per i capelli (e le unghie!).
Spesso infatti capita di perdere molti capelli durante rigide diete dimagranti, ragione per cui seguire regimi alimentari particolarmente restrittivi non è mai cosa buona, specie se protratti per lungo tempo. Possiamo dire quindi che la nostra chioma ci fa da specchio: se siamo in salute e sereni avremo capelli forti, lucidi e folti! Non facciamo forse la stessa osservazione anche sul manto dei nostri amici a quattro zampe?
Come intervenire?
Possiamo fare poco per i capelli che hanno già vissuto uno stress (organico o psichico) e che sono quindi destinati a cadere: è come se volessimo incollare a terra un albero che ha temporaneamente perso le radici!
Possiamo però agire sul processo di ricrescita dei nuovi capelli, stimolando il microcircolo con integratori che favoriscono la depurazione dell’organismo e attraverso l’assunzione di oligoelementi come magnesio, manganese , rame, zinco, zolfo e silicio, che stimolano la sintesi proteica di capelli, unghie e pelle (senza però dimenticarci di iniziare a mangiare bene!).